PAMELA VILLORESI
Produzione Artè Stabile di Innovazione - Regia Maurizio Panici
C’è una definizione precisa della tragedia in un testo di Jean Anouilh, attraverso una immagine molto forte, assolutamente pertinente: il coro infatti dice “La molla è caricata. Non avrà che da scaricarsi da sola .. nella tragedia tutto è tranquillo si dà appena una spinta per metterla in moto, un nonnulla.
Tutto qui. Dopo non c’è che da lasciarla fare…”. Ecco, Medea è la molla caricata: la sua diversità, il suo essere esule in terra straniera, non più amata dall’uomo per il quale ha lasciato la casa e gli affetti, sono motivi sufficienti per provocare un corto circuito emotivo di dimensioni devastanti tali da provocare mali terribili all’interno della famiglia e delle istituzioni.
ingresso euro 10, ridotti 8
Alle ore 19.00, prima di ogni spettacolo, visita guidata al Museo e al parco archeologico a cura della Direzione del Museo.
Semplicemente meraviglioso è stato bellissimo e coinvolgente! Complimenti! Marzia
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